sabato 7 settembre 2013

Interpellanza - “Zona 30” in vigore: ed ora via i dossi!

Magliaso, 7 settembre 2013
Onorevole signor Sindaco,
onorevoli signori Municipali,

Premessa
Nel corso di questa primavera è entrata in vigore nella parte bassa del paese la “Zona 30”, ben segnalata nei tre punti di accesso e richiamata tramite indicazioni sul campo stradale di tutta la zona. Chi guida è così costantemente attento alla riduzione di velocità imposta e conscio che eventuali controlli radar potrebbero costargli caro. Di conseguenza, non si giustifica più in questo momento il mantenimento dei dossi presenti sul territorio comunale, anche alla luce del fatto che è palese che la “Zona 30”, dati i costi per la sua messa in atto e i benefici per la popolazione, verrà mantenuta anche al termine della fase sperimentale.
D’altronde, lo stesso Municipio, in risposta ad un’interpellanza presentata nella seduta ordinaria di CC dell’8 febbraio 2012 rilevava che il signor Martinetti dell’Ufficio della segnaletica cantonale riteneva “che i dossi in oggetto [Via Campagnora e Via Stazione] sono irregolari e di conseguenza nell’ambito del Piano d’introduzione dei 30 km/h si dovrà prevedere la loro rimozione”, cosa che constatiamo non è stata fatta. Il Municipio indicava inoltre che i dossi di Via Vedeggi (e quindi anche quelli di Via Pastura?) sarebbero a norma, cosa che chi vi transita giornalmente stenta a credere, in quanto costantemente, pur mantenendo una velocità bassa, le sospensioni delle automobili vengono danneggiate.
Alla luce di questa premessa, avvalendoci della facoltà data dagli art. 66 LOC e 28 ROC, sottoponiamo al lodevole Municipio la seguente

Interpellanza
  1. Può indicarci precisamente tutti i dossi ritenuti a norma e tutti i dossi ritenuti non più a norma presenti sul suolo comunale?
  2. Per quale motivo i dossi non più a norma non sono stati rimossi nel corso dell’introduzione della “Zona 30”?
  3. Può indicare un ordine di grandezza dei costi per la rimozione dei dossi non più a norma?
  4. Quanto maggiore sarebbe il costo se venissero rimossi tutti i dossi?
  5. Condivide l’idea che nessun dosso (a norma e non a norma) si giustifica più, vista l’introduzione della “Zona 30” e l’effetto dissuasore che essa ha? Se no, perché?
Con i migliori saluti. 

Marco Burkhard
Paola De Gaudenzi Luca Paltenghi

Interrogazione - Easyvote informazione: avviciniamo i giovani alla cosa pubblica!

Magliaso, 7 settembre 2013


Onorevole signor Sindaco,


onorevoli signori Municipali,





Il tasso di partecipazione a votazioni ed elezioni, in particolare tra i giovani, è costantemente al ribasso e la tendenza non sembra poter essere invertita facilmente.


Easyvote (www.easyvote.ch) è un progetto della Federazione svizzera dei Parlamenti dei giovani volto ad incentivare i giovani ad esercitare il loro diritto di voto, tramite spiegazioni più semplici e concise, ma non per questo meno precise ed accurate.


Uno strumento messo a disposizione dei giovani è il libretto di voto Easyvote, destinato principalmente ai giovani tra i 18 e i 25 anni: un gruppo di giovani volontari tra i 14 e i 30 anni si occupa dell’allestimento del libretto semplificato, mantenendo la neutralità verso i temi in votazione, e lo spedisce quattro settimane prima della votazione ai giovani interessati.


Easyvote offre però anche l’interessante possibilità di spedizione dei libretti di voto ai giovani tramite il Comune di domicilio, che li riceve cinque settimane prima della votazione. Tramite la spedizione al comune, il costo annuale del libretto per ogni giovane è molto contenuto e si attesta a CHF 2.90 per ogni giovane (spese di spedizione escluse).


Alla luce di questa premessa, avvalendoci della facoltà data dagli art. 65 LOC e 27 ROC, sottoponiamo al lodevole Municipio la seguente




Interrogazione




  1. Condivide l’importanza di avvicinare i giovani all’esercizio del diritto di voto?
  2. Intende offrire ai propri giovani la possibilità di ricevere il libretto di voto semplificato stipulando l’abbonamento a Easyvote informazione? Se no, per quali motivi?




Con i migliori saluti.





Per il Gruppo Lega-UDC-Ind.





Luca Paltenghi


Daniele Bernasconi Marco Burkhard Paola De Gaudenzi

Interpellanza - Informazione e trasparenza a favore del Cittadino/bis

Magliaso, 7 settembre 2013

Onorevole signor Sindaco,
onorevoli signori Municipali,

Premessa
Il 12 gennaio 2013 il nostro Gruppo ha presentato un’interpellanza denominata “Informazione e trasparenza a favore del Cittadino” a cui rimandiamo integralmente per quel che riguarda le motivazioni della presente interpellanza.
Il Municipio ha risposto all’interpellanza nel corso della seduta di Consiglio comunale del 4 febbraio 2013 accettando alcune proposte di aggiornamento del sito del comune, rendendo pubblici i nominativi dei rappresentanti comunali in consorzi e commissioni, pubblicando interpellanze, interrogazioni e mozioni e comunicando tramite comunicati stampa. Abbiamo poi constatato con piacere che di sua iniziativa ha deciso di pubblicare i verbali delle sedute del Consiglio comunale, e non solo le risoluzioni.
Ci auguriamo che questo cambiamento di paradigma prosegua costantemente e che non si tratti di un fuoco di paglia.
Negli ultimi tempi abbiamo potuto osservare su diversi siti e albi comunali di altri comuni ticinesi ulteriori esempi di come l’amministrazione comunale possa comunicare più efficacemente e in maniera più trasparente con il Cittadino.
Innanzitutto, un riassunto delle principali risoluzioni municipali viene pubblicato dopo ogni seduta, basandosi su quanto previsto dall’art. 111 LOC. In tal modo il Cittadino è costantemente informato in forma ufficiale su quanto il Municipio decide e non ne viene a conoscenza per sentito dire, magari in forma distorta. Ciò potrà portare più Cittadini ad interessarsi alla cosa pubblica ed avvicinerà il Municipio alla gente. Il fatto di “aprire le porte” delle proprie risoluzioni spontaneamente e non su richiesta, darà un’immagine più simpatica del Municipio, che, ricordiamo, è al servizio di tutti i Cittadini e non viceversa. Citiamo quali esempi interessanti i siti e gli albi dei comuni di Alto Malcantone, Cureglia o Melide.
Inoltre, un’altra possibilità interessante d’interazione tra Cittadino e autorità comunale è costituita da una rubrica sul sito internet in cui i cittadini possono esprimere pubblicamente il proprio parere e porre le proprie domande in forma pubblica, a cui il Municipio darà poi risposta, sempre in forma pubblica se questa può interessare tutti. Questa possibilità permetterebbe anche scambi di opinioni reali tra i singoli Cittadini toccati dalla stessa problematica o interessati alla stessa tematica, e permetterebbe a tutte le forze politiche comunali di tastare il polso al Cittadino elettore, capendo meglio quali siano le sue esigenze e richieste. Citiamo anche qui gli esempi dei siti comunali di Alto Malcantone, Bioggio o Monteggio.
Alla luce di questa premessa, avvalendoci della facoltà data dagli art. 66 LOC e 28 ROC, sottoponiamo al lodevole Municipio la seguente

Interpellanza
  1. È favorevole alla pubblicazione all’albo comunale e sul sito delle principali risoluzioni municipali? Se no, per quale motivo?
  2. È favorevole all’allestimento sul sito di uno spazio in cui il Cittadino possa porre pubblicamente le proprie domande? Se no, perché?
Con i migliori saluti.

Per il Gruppo Lega-UDC-Ind.

Luca Paltenghi
Daniele Bernasconi Marco Burkhard Paola De Gaudenzi