venerdì 15 dicembre 2017

Estensione periodo estivo ecocentro


Negli scorsi giorni sul sito del Comune è stato pubblicato l’avviso relativo ai giorni d'apertura per recupero festività dell’ecocentro per il prossimo anno.
Dall’avviso si evince un’importante novità. Ci complimentiamo con il Municipio per aver esteso il periodo estivo fino alla fine di ottobre: sicuramente un bel miglioramento rispetto ad ora, con l'auspicio di vedere ulteriori novità entro il 30 giugno 2019, quando i comuni ticinesi saranno obbligati ad introdurre la tassa sul sacco.
Link: Comune di Magliaso

mercoledì 6 dicembre 2017

Interpellanza - Pavimentazione della Via Castellaccio e applicazione del MM No. 346

Signor Sindaco, Signora Municipale, Signori Municipali

Con la presente, avvalendomi delle facoltà concesse dalla LOC (art. 66 LOC) e dal Regolamento comunale mi permetto di interpellare il Municipio ed in modo particolare il municipale responsabile del Dicastero per il Traffico sul seguente tema:

Pavimentazione della Via Castellaccio e applicazione del MM No. 346

Premessa:

In merito al MM citato le due commissioni chiamate ad analizzare le proposte del Municipio così si esprimevano:

Commissione della gestione
omissis “Precisata la nostra piena adesione al progetto, esprimiamo qualche riserva sulla soluzione proposta di rivestimento con pittura strutturata) solitamente utilizzata per delimitare il campo stradale e evidenziarne la condivisione tra traffico veicolare e traffico lento (in particolare biciclette) che presenta i minori costi di realizzazione …”
omissis “Per contro riteniamo che la proposta di pavimentazione in calcestruzzo drenante gettato in opera, variante preferita dalla nostra commissione, possa meglio identificare il marciapiede e garantisca soprattutto durante l’inverno una maggiore sicurezza tenuto conto il potere drenante che non consente la formazione di patine ghiacciate …”
omissis “La differenza di costo delle varianti proposte è stimata in Fr. 20'000.—“ omissis “vorremmo comunque proporre un emendamento alla risoluzione proposta dal Municipio proponendo un credito per questa parte d’opera di Fr. 160'000.—quindi Fr. 50'000.—in più del richiesto. Questo per permettere al Municipio di valutare anche le altre varianti … omissis …e non dover decidere solo sulla base del costo”

Commissione edilizia ed opere pubbliche
“Dopo aver valutato le quattro varianti proposte con relativi preventivi di spesa, la commissione ritiene che la soluzione migliore, sia dal punto di vista estetico che funzionale la variante 3.3. (in calcestruzzo drenante gettato in opera) e non la variante proposta dal Municipio 3.4. (conglomerato bituminoso con pittura strutturata). Riteniamo che il maggior costo di realizzazione di ca. Fr. 20'000.—(da preventivo allegato) sia giustificato per un prodotto finale decisamente migliore sotto tutti i punti di vista. Un’ulteriore variante sarebbe quella di eseguire la pavimentazione in dadi di pietra pregiata, adatti al camminamento, ma i relativi costi sarebbero di molto superiori. Si potrebbe inoltre piazzare lungo il viale ancora una o due panchine, in modo da valorizzare il tutto.”
“La commissione preavvisa favorevolmente la variante 3.3. del messaggio municipale.”


Ora, a lavori eseguiti, il risultato è ben diverso da quanto scelto dalle due commissioni. 
Oltretutto mi sembra che l’opzione scelta potrebbe non corrispondere a nessuna delle varianti favorite dalle due commissioni e votate dal Consiglio Comunale. Inoltre, oltre a non aver posato le panchine richieste dalla commissione edilizia e opere pubbliche si sono invece inserite una ventina di aiuole il cui scopo dovrebbe essere quello di dissuadere il posteggio abusivo  di automobili (intento lodevole) ma che vista la vegetazione bassa messa in posa potrebbe non essere un deterrente sufficiente.

Resta il fatto che il capo dicastero non abbia volutamente seguito il consiglio delle due commissioni e del voto del consiglio comunale agendo di testa propria sulla variante ed oltretutto non rispettando i piani del progetto originale. Inoltre se l’esecuzione è stata fatta con la variante 3.4.  la dispersione diretta delle acque piovane non è più garantita! 
Per le aiuole invece poco importa poi se l’idea è venuta strada facendo. C’era sufficiente tempo prima di presentare il messaggio per studiare il tutto nel migliore dei modi. 
Per correttezza e trasparenza le due commissioni andavano preventivamente informate ed il loro accordo, anche solo verbalmente era comunque necessario. Cosa migliore sarebbe stato ritirare il tutto e sottoporre nuovamente il messaggio con le modifiche ed i preventivi aggiornati. Il reciproco rispetto delle competenze è alla base per un rapporto di reciproca fiducia. 

Ho pure tenuto in debita considerazione quanto dichiarato dal capo dicastero ossia: omissis .. se le referenze della variante in calcestruzzo drenante non dovessero soddisfare il Municipio, quest’ultimo si riserva di eseguire la pavimentazione con pittura strutturata, così come proposto nel messaggio, con una spesa di Fr. 115'000.00 … omissis
A questo punto mi sorge il forte sospetto che abbia abusato della magnanimità della commissione della gestione e del consiglio comunale nel concedere un credito superiore a quanto richiesto onde permettere un maggior margine di manovra. Margine di manovra che in ogni caso non includeva certamente lavori non preventivati e soprattutto secondo i gusti personali.

L’amministrazione del territorio comunale non si gestisce allo stesso modo del giardino di casa propria dove il municipale è libero di decidere se fare o meno una o più aiuole usando i materiali che preferisce. Qui si tratta di agire collegialmente interpellando tutti i partner interessati. Non per niente esiste un potere legislativo ed uno esecutivo ed è per questo motivo che si chiamano in questo modo. Inoltre, le commissioni vengono istituite appositamente perché possano studiare i diversi messaggi municipali e dare le indicazioni di voto al consiglio comunale (legislativo) che comunque in totale autonomia può approvare o rifiutare quanto suggerito. Spetta poi al Municipio (esecutivo) mettere in atto quanto votato.

Infine una considerazione del tutto personale e soggettiva. Non sono un architetto e non ho la pretesa di esserlo ma dal punto di vista paesaggistico oggi la Via Castellaccio è un insieme di opere che non si sposano tra di loro né in fatto di materiali e nemmeno in fatto di colori.


Considerato quanto esposto sopra chiedo quanto segue:

1.   A quanto ammontavano i preventivi effettivi per le varianti 3.3. e 3.4. e dell’eventuale nuova variante scelta escluse le aiuole?
2.   Qualora il lavoro svolto non rispettasse nessuna delle varianti proposte nel messaggio municipale, quali sono le caratteristiche di questa variante? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi?
3.   A quanto ammonta il costo complessivo per la creazione delle 20 aiuole?
4.   Per la creazione delle aiuole si è chiesto un preventivo a più di un giardiniere? Se non è stato fatto, per quale motivo si sceglie sempre lo stesso?
5.   Per quale motivo sono inoltre stati posati dei cippi in pietra alla fine della Via Castellaccio? Rientravano anch’essi nel credito votato?


Ringrazio già sin d’ora per la pronta risposta e mi auguro che fatti del genere non si ripetano più.


Cordiali saluti.
Dario Paltenghi

lunedì 9 ottobre 2017

Incidente stradale e disturbo della quiete a Magliaso: la misura è colma!

Comunicato stampa

Sabato in tarda serata ha avuto luogo un incidente sul passaggio pedonale nei pressi delle scuole elementari: ad avere la peggio un giovane eritreo investito e ferito da un’auto che circolava sulla strada cantonale.
Il giovane si sarebbe fiondato sulla carreggiata dopo aver scavalcato un muretto! Secondo vari media, si tratta di un richiedente l’asilo assegnato al Canton Zurigo.
La domanda sorge spontanea: com’è possibile che un richiedente l’asilo assegnato al Canton Zurigo fosse a Magliaso sabato sera?
Non si tratta comunque dell’unico asilante presente a Magliaso sabato: il nostro municipale nel corso della notte ha parlato con un eritreo assegnato al Canton Berna, mentre altri erano nei paraggi con un’auto targata Lucerna! La situazione mostra tutti i limiti e le lacune della gestione degli asilanti in Svizzera!
Tutte queste persone erano state attirate dalla festa organizzata dalla comunità eritrea in Ticino presso il vecchio asilo, che evidentemente non ha saputo gestire la situazione: infatti, fino alla 01:30 la musica ad alto volume ha impedito al vicinato di dormire e numerose persone ciondolavano sul posteggio, nei pressi delle scuole e sui marciapiedi! Una buona parte di queste persone è giunta sabato sera attorno alle 21:00 in treno ed è ripartita unicamente domenica mattina alle 08:30, visibilmente ubriaca, lasciando dietro di sé danni e sporcizia!
Riteniamo che la misura sia colma e che così non si possa andare avanti! La situazione sta diventando insostenibile! Chiediamo quindi al Municipio di intervenire prontamente, in collaborazione con la Polizia cantonale e con la Polizia intercomunale affinché siano ristabiliti l'ordine pubblico e la sicurezza nel Comune! Se chi affitta i locali del vecchio asilo per una festa non è capace di rispettare la quiete e di garantire la sicurezza, e questo vale al di là dell’episodio in questione, allora che gli venga revocata l’autorizzazione!
Inoltre, chiediamo che il Municipio si faccia promotore verso il Cantone per degli interventi urgenti sul passaggio pedonale, la cui pericolosità è evidente, in particolare durante la notte. Non possiamo attendere gli interventi previsti nel 2019, perché il luogo è già stato teatro di incidenti in passato, anche con esito letale!

Lega-UDC-Indipendenti
Magliaso

sabato 17 giugno 2017

Interpellanza - Sosteniamo i mezzi pubblici e quindi l'ambiente!

Magliaso, 6 giugno 2017

Dopo una riunione di informazione delle scuole medie di Serocca d’Agno, siamo venuti a conoscenza da parte del direttore che dal momento in cui i nostri figli frequenteranno la nuova scuola media di Caslano nel 2018 si sposteranno con il trenino. Ci ha resi attenti del fatto che il Cantone, tramite la comunità tariffale Arcobaleno sussidia però l’abbonamento annuale a tutti i ragazzi tranne a quelli che risiedono nel raggio di 3 km dalla scuola, il che escluderebbe Magliaso! Questo avviene già per il comune di Bioggio.

Vista la situazione, chiediamo che il Municipio intervenga, e sottoponiamo la seguente interpellanza (artt. 66 LOC e 28 Regolamento comunale).

1.   Ha già pensato il Municipio di accordare alle famiglie dei ragazzi che vanno alle scuole medie uno sconto, almeno del 50%, sul futuro abbonamento Arcobaleno per la tratta Magliaso-Caslano?
2.   E’ a conoscenza il Municipio delle tempistiche per la posa della nuova fermata del trenino a Caslano Colombera?
3.  E’ concorde il Municipio a concedere un sussidio per gli abbonamenti Arcobaleno a tutti i cittadini di Magliaso e favorire così lo spostamento con i mezzi pubblici e ridurre il traffico e l’inquinamento?
4.  E’ d’accordo di aiutare in tal senso anche le persone proprietarie di bici elettriche o con macchinari che necessitano di benzina alchilata?

Con i migliori saluti.

Lega - UDC - Indipendenti Magliaso


Lorena Santana    Dario Paltenghi    Daniele Bernasconi    Paola De Gaudenzi

venerdì 12 maggio 2017

Un sì per l’ambiente e per le tasche dei cittadini

Il prossimo 21 maggio saremo chiamati a votare sulla modifica della Legge di applicazione della legge sulla protezione dell’ambiente, che introduce quella che comunemente è chiamata “tassa sul sacco”. L’obiettivo è di uniformare il sistema di copertura dei costi a livello cantonale, con una tassa base che copra i costi fissi e una tassa causale che copra i costi di smaltimento secondo il principio “chi inquina paga”, sancito dalla legge federale e confermato da una sentenza del Tribunale federale del 2011.
Questo punto in particolare deve far capire che se anche la modifica di legge in votazione dovesse essere bocciata, l’obbligo di introdurre la tassa sul sacco rimarrebbe per tutti i Comuni ticinesi. In caso di no, ci si ritroverebbe ai piedi della scala.
Facendo un paio di calcoli, quella che di primo acchito sembra una nuova tassa in realtà non è tale: si tratta invece di una modifica di un sistema esistente, poco equo, di cui potranno beneficiare i cittadini virtuosi. La modifica ha anche un occhio di riguardo al “sociale”: per determinate categorie di utenti sarà data la facoltà ai Comuni di introdurre delle facilitazioni di carattere sociale. Detto in parole povere, si potrà prevedere la fornitura di un certo quantitativo di sacchi gratuiti per le famiglie con bambini piccoli o per anziani.
Il Dipartimento del territorio, su richiesta dei Comuni, ha elaborato delle stime per quei Comuni che conoscono ancora solo la tassa base. Per quel che concerne il mio Comune, Magliaso, la tassa base dovrebbe attestarsi attorno ai 130 franchi per famiglia, rispetto ai 250 franchi attuali. Ognuno potrà poi aggiungere il costo dei sacchi in base al proprio consumo, con un prezzo che varierà tra 1.10 e 1.30 frs per un sacco da 35l. Il risparmio, seppur non esagerato, è evidente. Ne beneficeranno sia l’ambiente che le tasche dei cittadini!
Ovviamente, per permettere ai propri cittadini di separare maggiormente i rifiuti che possono essere riciclati, i Comuni dovranno però fare la loro parte, creando le giuste condizioni affinché ciò avvenga. In particolare, andrà data la possibilità di separare anche i vari tipi di plastiche non PET e l’umido, come già sperimentato in alcuni Comuni ticinesi, in modo che questi rifiuti non finiscano nel normale sacco degli RSU. Gli ecocentri andranno resi fruibili in misura maggiore; in alternativa andrà sviluppata una rete di ecopunti accessibili in ogni orario del giorno dove separare quanto potrà essere riciclato, in modo da poter applicare fino in fondo il principio “chi inquina paga”.

Luca Paltenghi

Municipale Lega-UDC Magliaso

martedì 25 aprile 2017

Magliaso: un breve bilancio del primo anno di legislatura

È ormai passato il primo anno di legislatura ed è tempo di stilare un breve bilancio di quanto portato avanti dal Gruppo Lega-UDC-Indipendenti di Magliaso.

Commissione culturale – Uno degli obiettivi era di riattivare la commissione culturale, organizzando alcuni eventi nell’arco dell’anno. Obiettivo raggiunto, con la popolazione che ha risposto presente alle varie serate organizzate, che spaziano dalla musica alla scrittura. Presto la commissione dovrà mettersi al lavoro per pensare agli eventi per il 2017/2018.

Commissione giovani – Un altro obiettivo che mi ero posto era la creazione della commissione giovani. Il Municipio ha accolto l’idea e grazie alla collaborazione di alcuni giovani nei giorni scorsi si è potuta insediare la nuova commissione. Lo scopo della commissione sarà di fungere da tramite tra i giovani del Comune e il Municipio, portando proposte e sollevando eventuali problemi che altrimenti potrebbero non uscire allo scoperto. D’altro canto la commissione può essere un buon mezzo per sensibilizzare i giovani all’interesse verso la cosa pubblica.

Rinnovo sito internet e sviluppo app – Il Gruppo in Consiglio comunale ha presentato lo scorso mese di dicembre una mozione per il rinnovo del sito internet e lo sviluppo di un’app correlata. Nell’era in cui la comunicazione corre veloce, il sito sviluppato una decina d’anni fa non è ormai più al passo con i tempi.
Grazie al consenso del Municipio che ha accolto i principi contenuti nella mozione, questa è stata ritirata e nei prossimi mesi il sito sarà aggiornato graficamente e a livello di contenuti; allo stesso tempo sarà sviluppata un’app per dispositivi mobili. Naturalmente a tutto questo dovrà seguire un nuovo concetto di comunicazione, più trasparente e regolare (bollettino informativo, comunicati regolari sulle decisioni come previsto dalla legge).

Transiti su Via Castellaccio e Via Fiume – A seguito di un’interpellanza presentata dal Gruppo in CC, il Municipio si è chinato nuovamente sull’annoso problema dei transiti su Via Castellaccio e Via Fiume a Magliaso, da e per Via Bosconi a Caslano. Dopo un primo incontro tra una delegazione dei due Municipi, sono state predisposte delle misurazioni dei transiti per verificare quanto è traffico interno a Magliaso e quanto è traffico proveniente o in direzione di Caslano. L’obiettivo sarà rivedere i permessi distribuiti a pioggia per il transito su Via Bosconi, in modo da ridurre il traffico parassitario.

Libro sulla storia recente di Magliaso – La nota dolente è costituita dalla bocciatura da parte del Consiglio comunale della richiesta di credito per la realizzazione di un libro sulla storia recente di Magliaso. Nonostante i dieci voti favorevoli di Lega-UDC e PLR, è venuta a mancare la maggioranza qualificata di 11 voti necessaria, con le astensioni o i voti contrari di PPD e PS, dopo i cambi di rotta dei rispettivi commissari che pure avevano firmato il rapporto favorevole.
Caduta quest’opportunità, al fine di salvaguardare la memoria storica del paese, il Municipio proporrà alcuni nominativi di persone da intervistare nell’ambito dell’Atelier della memoria, condotto dalla Protezione dei beni culturali del Consorzio Protezione civile Lugano campagna.


Luca Paltenghi, municipale Lega-UDC-Ind. Magliaso