lunedì 19 novembre 2012

Mozione – Un programma d’occupazione all’ecocentro comunale

NB: la mozione è stata trasformata in interpellanza nel corso della seduta, in quanto il tema non è di competenza del Consiglio comunale e non può pertanto essere presentato quale mozione.
 
Magliaso, 19 novembre 2012


Premessa

Ricollegandoci alla nostra mozione “Migliorare la gestione e l’efficacia dell’ecocentro comunale”, depositata anch’essa in data odierna, e consci del fatto che un’estensione degli orari d’apertura dell’ecocentro comunale comporta un maggior impegno da parte degli operai comunali ed una maggiore incidenza sulle finanze comunali, riteniamo che vada quindi sostenuta una proposta alternativa, finanziariamente neutra e al tempo stesso socialmente utile.

Tale proposta prevede l’assunzione di personale avventizio mediante l’elaborazione di un programma d’occupazione, le cui modalità e dettagli vanno definiti in collaborazione con l’Ufficio delle misure attive del Canton Ticino (UMA). Secondo informazioni in nostro possesso, un programma occupazionale di questo tipo, in vigore in diversi ecocentri di comuni ticinesi, prevede l’impiego di minimo otto persone che, a rotazione e sotto la direzione di un operaio comunale, si occupano della gestione dell’ecocentro, della sua sorveglianza e dell’assistenza ai cittadini.
Con l’impiego di personale avventizio presso l’ecocentro, proponiamo anche la creazione di uno spazio all’interno dello stesso che venga dedicato al recupero, al restauro e alla rivendita di mobili usati e di ingombranti.

Alla luce di quanto precedentemente esposto, avvalendoci della facoltà data dagli art. 67 LOC e 29 ROC, ci permettiamo di depositate la presente

Mozione

Il Municipio è incaricato di elaborare in collaborazione con l’UMA un programma d’occupazione di personale avventizio presso l’ecocentro comunale, che si occupi della sua gestione e sorveglianza, dell’assistenza alla cittadinanza e del mercatino dell’usato presente al suo interno.

Per il Gruppo Lega-UDC-Indipendenti

Paola De Gaudenzi

Daniele Bernasconi, Marco Burkhard, Luca Paltenghi

Mozione – Migliorare la gestione e l'efficacia dell'ecocentro comunale

Magliaso, 19 novembre 2012
Premessa

Raccogliendo le varie opinioni della cittadinanza a proposito della gestione dell'ecocentro comunale, e facendo seguito alle proposte contenute nell’interpellanza “Voltare pagina nella gestione dell’ecocentro comunale?” del 30 ottobre 2012, i sottoscritti consiglieri comunali ritengono che sia giunto il momento di una seria analisi della sua gestione in modo da portare soluzione ai problemi e migliorarne l'efficacia.
Il tutto naturalmente deve partire dalle radici, ovvero dalle basi legali su cui esso si fonda. Se è vero che le Norme d'attuazione del piano regolatore secondo l'art 29 della Legge d'applicazione della legge sulla pianificazione del territorio (LALPT, non più in vigore) catalogano il centro di raccolta dei rifiuti vegetali tra le attrezzature d'interesse pubblico (AP-Comune), menzionando anche i centri di raccolta separata dei rifiuti domestici ancora presenti sul territorio comunale, il Regolamento per il servizio raccolta ed eliminazione dei rifiuti risale addirittura al 18 dicembre 1996 e naturalmente non parla dell'ecocentro inaugurato nel 2009. Quale esempio, segnaliamo che al suo interno si regola ancora la "raccolta lungo le strade pubbliche di tutto il materiale cartaceo proveniente dalle economie domestiche, dai negozi e dagli uffici". Siamo dunque nella situazione in cui un Regolamento ancora in vigore non corrisponde più alla realtà, mentre la realtà stessa non sembra essere codificata in dettaglio da nessuna parte, il che solleva non pochi interrogativi!
A nostro avviso, andrebbe valutata un'estensione importante dei giorni e degli orari d'apertura dell'ecocentro. Le motivazioni sono molteplici: un giorno d'apertura nei giorni feriali nel periodo invernale e due giorni nel periodo estivo, con l’aggiunta del solo sabato pomeriggio, costringono la popolazione, in particolare coloro che hanno un impiego, a vere e proprie acrobazie per sbrigare le faccende domestiche e di giardinaggio. Gli orari d'apertura attuali mal si conciliano con la vita professionale e privata dei cittadini che in settimana si trovano le porte sprangate già alle 18.30 e che il sabato devono attendere il pomeriggio per recarsi all'ecocentro, sacrificando quindi una giornata che potrebbe essere impiegata altrimenti. Chi invece dedica il sabato pomeriggio al giardinaggio, attendendo ad esempio che il prato o la siepe da tagliare siano più asciutti deve affrettarsi perché alle 17.00, anche in piena estate con il sole ancora alto nel cielo, l'ecocentro chiude. Ulteriori limitazioni sono date dai giorni d’apertura che cadono su un giorno festivo e che non vengono recuperati: quale esempio, citiamo il 1º agosto di quest'anno (mercoledì), che ha costretto chi ha fatto dei lavori in giardino al martedì a tenersi tutto in casa fino al sabato pomeriggio!
A supporto di tali argomentazioni, il nostro Gruppo ha fatto elaborare da un noto studio d’architettura una relazione tecnica, la quale porta diverse proposte di miglioria che possono essere usate quale base di discussione. Oltre alla già citata estensione degli orari d’apertura dell’ecocentro, segnaliamo le migliorie proposte nella raccolta delle plastiche non PET (oggi non possibile), la separazione dei vari tipi di vetro e lo smaltimento dei medicinali direttamente presso le farmacie e non all’ecocentro.
Riteniamo che l'occasione di una revisione del Regolamento per il servizio raccolta ed eliminazione dei rifiuti sia oggi particolarmente propizia, anche alla luce del fatto che il sistema sperimentale di sacchi ufficiali per i rifiuti domestici in vigore ormai da un anno dovrà passare presto o tardi al vaglio del Consiglio comunale per una sua regolamentazione definitiva.

Alla luce di quanto precedentemente esposto, avvalendoci della facoltà data dagli art. 67 LOC e 29 ROC, ci permettiamo quindi di depositate la presente

Mozione

Il Municipio è incaricato di elaborare una revisione del Regolamento per il servizio raccolta ed eliminazione dei rifiuti del 18 dicembre 1996, volta in particolare a codificare la presenza dell'ecocentro comunale, i suoi giorni e orari d'apertura incrementandone la frequenza e la durata d’apertura.

Per il Gruppo Lega-UDC-Indipendenti

Luca Paltenghi

Daniele Bernasconi, Marco Burkhard, Paola De Gaudenzi


Allegati:
Relazione tecnica di massima Ecocentro Magliaso, FBA Archittettura & Design SA, Savosa, del 7 ottobre 2012