sabato 3 ottobre 2015

Magliaso – Preventivo 2016 del Cantone: NO a nuovi balzelli a carico dei Comuni!

Finalmente anche il Municipio di Magliaso alza la voce! Bene!

Comunicato stampa

Il Municipio di Magliaso, dopo aver preso atto delle Newsletter n° 9 e n° 10 della piattaforma di dialogo Cantone-Comuni, non può non condividere e sostenere le posizioni di tutti gli Esecutivi che si sono espressi fino ad oggi in maniera negativa sulle proposte di riversamento sui comuni ticinesi di nuovi oneri finanziari, nell’ambito di una politica, senza una coerente pianificazione, di risanamento delle finanze cantonali. 
Le misure di risanamento, proposte nell’ambito del Preventivo cantonale 2016, sono ritenute dal Municipio di Magliaso assolutamente inaccettabili, frutto di una cattiva e radicata abitudine del Governo cantonale di ribaltare sugli enti locali oneri finanziari per diminuire il proprio deficit, poggiandosi quindi principalmente sull’opzione della nuove entrate, senza per contro avere fino ad oggi intrapreso una seria e mirata analisi della propria struttura, atta a verificare le effettive misure di risparmio che si possono implementare nell’amministrazione cantonale. 
La definizione della ripartizione dei compiti e dei costi fra Cantone e Comuni non può più essere procrastinata oltre. Questo annoso tema deve quindi essere affrontato dall’Autorità cantonale fin da subito in modo serio e determinato, alfine di giungere finalmente ad una definitiva determinazione delle competenze e dei relativi oneri finanziari da assumere. 
Governo e Parlamento cantonali sono chiamati all’adozione di misure concrete, e non solo a parole, per il raggiungimento del pareggio dei conti dello Stato entro la fine della corrente legislatura. Tutto questo non deve però essere fatto a discapito dei Comuni, e di riflesso della loro cittadinanza, che vedono una costante erosione delle proprie forze finanziarie, dovuta alla contestata politica del “ribaltamento degli oneri” proposta da anni dal Consiglio di Stato. 
E’ arrivato il momento di migliorare l’efficienza dei servizi, con una drastica diminuzione della burocrazia a beneficio dell’economia e del cittadino. Deve anche essere rivista la politica del personale, applicando in modo attivo e rigoroso il principio della flessibilità e della mobilità interna dei dipendenti dello Stato, andando a diminuire così i costi del personale. Si osserva come in quest’ambito il Ticino occupi gli ultimi posti della classifica dei Cantoni Svizzeri, relativa ai costi pro-capite per il personale. 

Il Municipio di Magliaso condivide appieno quanto espresso da altri Esecutivi comunali, ovvero che la politica messa in atto dal Cantone sembra volutamente mirata al forzare i processi aggregativi degli enti locali, chiamati sistematicamente ogni anno alla cassa e ad assumere nuovi compiti (es. polizie comunali strutturate, direzioni scolastiche) con sempre maggiori aggravi in chiave finanziaria, oltre che di necessità di potenziare le proprie strutture amministrative. Nel medio termine è chiaro che molte realtà locali non saranno più in grado di poter far fronte ai loro impegni finanziari e di fornitura di servizi, perdendo così ogni propria autonomia e con unica via d’uscita una forzata necessità aggregativa, calata anch’essa dall’alto, come i continui balzelli governativi, ai quali bisogna avere il coraggio, da parte degli amministratori comunali, di dire finalmente BASTA!

Magliaso, 25 settembre 2015