Magliaso, 6 aprile 2013
Onorevole signor Sindaco,
onorevoli signori Municipali,
Premessa
Il
nostro Comune è confrontato ormai da decenni con l’annoso problema del
traffico, con l’attraversamento del paese da parte della strada
cantonale che ha letteralmente spazzato via il centro e cancellato la
piazza. Fintanto che non verrà realizzata una galleria di aggiramento il
paese resterà spezzato in due.
In (impaziente) attesa che ciò
avvenga, nel Programma d’agglomerato del Luganese di seconda generazione
(PAL2) si parla di varie misure urgenti da attuare a breve termine nel
Basso Malcantone per alleviare la situazione. In particolare, si cita il
potenziamento delle rotonde di Caslano e Magliaso e il raddoppio delle
corsie tra le due rotonde, per un costo stimato a CHF 6'800'000.
Da informazioni in nostro
possesso, questa misura è contenuta in un documento discusso nel corso
del mese di novembre 2012 dalla Commissione regionale dei trasporti del
Luganese (CRTL), unitamente ad altre misure quali la posa di semafori in
due punti diversi a Caslano e ad alcuni interventi a Ponte Tresa. Nel
corso della riunione, sarebbe già stata accolta la proposta di
preparazione di un bando di concorso per un progetto di massima e di
attribuzione di un mandato per i lavori.
Dubbi sarebbero però stati
sollevati sulla possibilità di rendere più fluido il traffico sulla
tratta compresa tra le rotonde di Magliaso e di Caslano, tanto che un
secondo studio sulla reale efficacia di queste misure sarebbe stato
attribuito ad uno studio d’ingegneria d’oltralpe. Dubbi che ha anche chi
scrive, in quanto si tratta unicamente di 400 metri di strada cantonale
che conta circa 5 km tra Agno e Ponte Tresa. Ricordo che si registrano
mediamente circa 30'000 passaggi giornalieri sulla Via Cantonale e altri
9'000 passaggi sulla Via San Giorgio che sbocca proprio alla rotonda di
Magliaso.
Trattandosi di una strada di
valenza internazionale, e dato il continuo aumento del traffico locale e
frontaliero, è lecito chiedersi se questa misura serva realmente agli
automobilisti oppure se peggiorerà ulteriormente la qualità di vita
degli abitanti di Magliaso, trasformando la strada in una sorta di
autostrada.
Inoltre, secondo voci insistenti,
il raddoppio delle corsie tra le rotonde di Caslano e Magliaso, sarebbe
anche da ricondurre alla possibile costruzione di un centro commerciale
(Coop?) nei terreni di fronte al Mc Donald’s e alla stazione di
servizio Autop, dopo l’abbandono del progetto da parte di Lidl, il che
genererebbe del traffico supplementare.
Alla luce di questa premessa,
avvalendoci della facoltà data dagli art. 66 LOC e 28 ROC, sottoponiamo
al lodevole Municipio la seguente
Interpellanza
1. Quale posizione ha espresso il
Municipio in merito alle misure riguardanti Magliaso in occasione della
pubblicazione del PAL2 ad inizio 2012?
2. In occasione della riunione della CRTL del novembre 2012, quale posizione ha preso sulle misure che toccano il nostro Comune?
3. Crede realmente che queste misure servano a rendere più fluida la situazione o si tratta solo di palliativi?
4. In caso di realizzazione di
due corsie supplementari tra le rotonde di Caslano e Magliaso, il nostro
Comune sarebbe chiamato a contribuire finanziariamente? Se sì, in che
misura?
5. Nel caso dovesse finalmente
essere costruita una galleria che aggiri il paese di Magliaso, i terreni
espropriati per raddoppiare le corsie verrebbero restituiti ai
precedenti proprietari?
6. Non ritiene che debbano essere
prese anche delle misure di contenimento del traffico sulla via San
Giorgio, o perlomeno volte a garantire una migliore sicurezza ai pedoni
(in particolare per l’attraversamento della strada all’intersezione con
Via Robbiolo e Via Chiesa)?
7. Qual è la situazione attuale
in merito alla possibile costruzione di un centro commerciale nei
terreni di fronte al Mc Donald’s e alla stazione di servizio Autop e
cosa cambierebbe con la futura circonvallazione?
Con i migliori saluti.
Per il Gruppo Lega-UDC-Ind.
Luca Paltenghi, Marco Burkhard, Paola De Gaudenzi
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